giovedì 20 ottobre 2016

I REATTIVI GRAFICI



Nella valutazione diagnostica del bambino l’attività grafica offre preziose informazioni. 
Il disegno non è un gioco qualsiasi, non ha solo un valore ludico, ma è un’attività attraverso la quale esplorare e conoscere la realtà esterna ed esprimere gli aspetti salienti del suo mondo interno. 
Secondo Corman (1970) i test grafici sono il prototipo della prova proiettiva, poiché attraverso il disegno l’individuo esprime le sue tendenze inconsce e rivela i principi strutturanti della sua personalità. 
Sono spesso utilizzati per iniziare l’esame psicodiagnostico perché il disegno facilita la comunicazione oppure vengono impiegati come completamento di altri reattivi (Fornari, 2008).

FORNISCONO INDICAZIONI SU:

1) Tipo di identificazione e grado di maturazione intellettiva
2) Affettività
3) Aspetti emotivi
4) Ricchezza o coartazione del mondo interno
5) Tendenze intra o extra tensive
6) Organizzazione della personalità
7) Rapporti con i famigliari e relativi vissuti (rifiuti; tensioni, affinità implicate nella strutturazione del nucleo famigliare)

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